OSSERVA L'INTERO PROCESSO DI PRODUZIONE DA VICINO
IL FUTURO DELLA GASTRONOMIA
VI SPIEGHIAMO IL PERCHÈ :
I nostri prodotti vengono raccolti e conservati esclusivamente in modo naturale e senza conservanti artificiali. Seguiamo tutte le regole di un'agricoltura ecosostenibile, senza mai mancare di rispetto al nostro territorio e ai nostri terreni. Rispettiamo rigorosamente le fasi e i tempi di maturazione dei prodotti e se si verificano eventuali problemi non interveniamo in nessun modo alcuno con l'utilizzo di trattamenti chimici che possono recare danni irreversibili ai nostri terreni ed, trattandosi di prodotti alimentari, al nostro organismo.
Siamo fermamente convinti che in futuro le micro aziende come noi, che dovranno in tutti i modi rimanere MICRO aziende, detteranno le basi per il futuro di un'agricoltura sempre più sostenibile creando prodotti sempre più sani, puliti e giusti.
Ecco perché vi parliamo di futuro gastronomico.
Detto ciò vi descriviamo tutte le fasi di produzione delle nostre olive da tavola
L'oliva Caiazzana è una varietà tipica del territorio di Caiazzo. Zona collinare che si arrampica dalla pianura campana al massiccio del Matese. La sua coltivazione è antichissima: sono state ritrovate alcune grandi opere premedievali caratterizzate da pietre cave utilizzate proprio per la trasformazione delle olive. Alcuni documenti relativi alla legislazione del territorio caiatino, i cosiddetti Statuti di Alvignano e Chiazzo, redatti tra il 1449 e il 1497, regolano il settore oleario, attestando l'importanza che già in epoca medievale veniva attribuita alla produzione di olive e qualità dell'olio. Il frutto è caratterizzato da una forma ellissoidale con apice arrotondato e base leggermente appiattita e il colore della polpa è nero violaceo dall'esterno al nocciolo. Secondo la tradizione si consuma cotto (al forno), conservato in salamoia o olio, ma esistono anche alcune varianti locali di conservazione, ad esempio sotto la cenere.

POSTO
Da secoli viene coltivata nell'alto casertano dove il terreno argilloso e sabbioso e il clima favoriscono lo sviluppo di questa varietà. I comuni particolarmente ricchi di questa varietà di olivo sono: Caiazzo, Alvignano, Ruviano, Piana di Monte Verna, Castel di Sasso e Dragoni, coinvolgendo anche la comunità montana del Monte Maggiore

COLTIVAZIONE E RACCOLTA
Le aziende agricole coltivano complessivamente circa 15 ettari di uliveto, seguendo le regole dell'agricoltura ecosostenibile, utilizzando la pratica del sovescio e della concimazione organica. Tradizionalmente viene raccolta a mano quando l'oliva è a metà invaiatura, nel periodo compreso tra ottobre e novembre.
LAVORAZIONE
Entro 24 ore le olive raccolte vengono scelte manualmente, lavate e conservate in contenitori dove viene versata una salamoia. Dopo alcuni mesi di fermentazione sono pronte per essere gustate in varie forme; denocciolate, in acqua, essiccate, ecc.